A CASTRIGNANO DE’ GRECI KORA PORTA L’ARTE. ROLLO (LEGACOOP): “IN QUESTO PROGETTO C’È TUTTA LA FORZA DELL’AGGREGAZIONE NELLA QUALE NOI CREDIAMO DA SEMPRE”

Da soli non c’è storia. Insieme, invece, sì. Lo sapevano bene l’associazione Ramdom, le cooperative PazLab e Doc-Servizi e l’impresa sociale MUTA quando hanno deciso di unirsi in Ati per vincere la sfida di un progetto ambizioso, complesso, ma entusiasmante. Si chiama Kora e non è solo un progetto, ma un luogo, uno spazio.

“Kora rappresenta la forza dell’aggregazione nella quale noi crediamo da sempre – afferma il presidente di Legacoop Puglia Carmelo Rollo – perché nasce da imprese diverse che “insieme” hanno deciso di riempire di attività uno spazio importante per bellezza e storia come l’ex Castello diventato poi Palazzo Baronale di Castrignano de’ Greci per farne un Centro del Contemporaneo dove unire arte, musica, eventi, servizi e metterli a disposizione di tutti perché tutti possano fruirne e tutti si sentano protagonisti, potendo in ogni momento contribuire con idee e progetti alla nascita di altre attività.

Kora è il Salento che crea, il Salento che anima, il Salento che innova.

L’idea di partenza è stata quella di mettere a disposizione del territorio un contenitore multidisciplinare permanente. Un luogo dove far incontrare idee e competenze, creare relazioni e nuove progettualità, dove su 1600 metri quadrati saranno allestite mostre, organizzati laboratori, di formazione e produzione. E poi i servizi: una biblioteca, una libreria e un bar, per iniziare e poi chissà cos’altro per attrarre giovani, talenti, aspiranti artisti, semplici fruitori. Non solo arte e lettura. Kora farà del Centro del Contemporaneo un luogo in far accadere cose come conferenze, eventi, performances teatrali e spettacoli dal vivo.

Kora è appena nato, il cantiere è aperto. A chiunque voglia seguire e partecipare alla nascita di nuove idee, progetti, e nuove attività. “Anche la Lega delle Cooperative di Puglia – conclude Rollo – sarà presente nel centro del Contemporaneo di Castrignano, con una postazione, per contribuire a definire lo spazio entro il quale tutti possano essere protagonisti di una progettualità futura. Una progettualità, noi lo auspichiamo, cooperativa”.