“Siamo fortemente preoccupati per la politica attuata, ormai in maniera sempre più incisiva, dalla Regione Puglia volta a smantellare il welfare locale e a trasformarlo in mero meccanismo di mercato dove a prevalere sono logiche meramente economiche che non garantiscono ai pugliesi servizi degni di questo nome”. E’ la denuncia del coordinamento regionale della cooperative sociali pugliesi riunite nell’Alleanza delle Cooperative Italiane (Confcooperative, Legacoop e Agci Puglia), a margine dell’assemblea odierna tenutasi lo scorso 4 aprile 2017 a Bari.
“Dalla riunione – si legge nella nota dell’Aci Puglia Sociali – è emersa la preoccupazione condivisa da tutte le cooperative aderenti, le quali lamentano gli effetti dannosi dei recenti provvedimenti di Giunta, come la delibera n. 54 del 2017 (“Determinazione dei costi standard di riferimento regionale per strutture e servizi a ciclo diurno per minori”), che non permettono, di fatto, la copertura dei costi di gestione e mettono, quindi, di fronte al dilemma se accettare tali tariffe, ricorrendo ad escamotage al limite o al di fuori dalla legalità. E che induco, piuttosto, a rifiutare tali determinazioni, mettendo a rischio la sopravvivenza di servizi e strutture realizzate negli anni con sacrificio e dedizione totale”
“Ai tavoli regionali di concertazione, insieme alle Altre Organizzazioni, associazioni e sindacati, i rappresentanti dell’ACI avevano chiesto tariffe consone almeno ai costi diretti di gestione, ricevendo come risposta, invece, da parte delle Istituzioni regionali e dell’Anci Puglia, la minaccia relativa al blocco dei fondi e dell’invio degli utenti presso i servizi. Prendendo atto, dunque, dell’impossibilità di proseguire una trattativa su queste basi, l’Assemblea odierna ha deliberato di adottare una mobilitazione generale che coinvolgerà le cooperative, le famiglie utenti servizi, i territori e le comunità locali e che troverà un momento di pubblica denuncia il prossimo 13 aprile quando si terrà una conferenza stampa nella sede di Legacoop Puglia a Bari (Via Capruzzi n. 228) alle ore 10.00”.
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