“La vita cronica” lo spettacolo in scena dal 9 al 13 e dal 16 al 18 novembre, dedicato alle due giornaliste russe Natalia Estemirova e Anna Politkovskaya, assassinate nel 2009 e 2010, in seguito alle loro numerose inchieste in cui denunciavano la violazione dei diritti umani nel conflitto ceceno. Solo 110 spettatori avranno l’occasione preziosa di assistere alla rappresentazione che ha debuttato Holstebro in Danimarca, con la regia e la drammaturgia di Eugenio Barba. Un regista salentino di fama internazionale, che ha rivoluzionato il modo di fare teatro e che adesso, con “La vita cronica”, parla di guerre, odi, solitudini e della disperazione dell’Occidente. La cooperativa Koreja promuove, dunque, il progetto teatrale, con il sostegno del PO FESR Puglia 2007_13 ASSE IV “Internazionalizzazione della scena” , che la Regione Puglia e l’Assessorato al Mediterraneo, cultura e turismo ha affidato al Teatro Pubblico Pugliese e ai Cantieri Koreja di Lecce. Eugenio Barba è stato a Bari, al Teatro Kismet,  martedì 8 novembre, con l’incontro “Sognando il teatro”: un dialogo tra il regista e l’assessore al Mediterraneo, cultura e turismo, Silvia Godelli, cui è seguito una dimostrazione di lavoro dell’attrice dell’Odin Teatret, Julia Varley ,dal titolo “Ammazzando Il Tempo”. Barba sabato 12 novembre sarà a Lecce, nella sede dei Cantieri Teatrali Koreja, in Via Guido Dorso n.70, per incontrare, dalle ore 10.30, Teatri Abitati e gli operatori del Salento. Di seguito il programma: da mercoledì 9 a sabato 12 novembre 2011, ore 20.45 Lecce, Cantieri KOREJA “La vita cronica” domenica 13 novembre 2011, ore 18.30 Lecce, Cantieri KOREJA “La vita cronica” da mercoledì 16 a venerdì 18 novembre 2011, ore 20.45 Lecce, Cantieri KOREJA “La vita cronica” sabato 12 novembre 2011, ore 10.30 Lecce, Cantieri Koreja, incontro con “Teatri Abitati” e gli operatori del Salento]]>