La cipolla bianca IGP di Margherita di Savoia si prepara ad essere al centro di un’altra giornata formativa tecnica inserita  nel progetto Cipomar, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del PSR Puglia 2014-2020 dalla misura inerente il “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche processi e tecnologie”. Un progetto finalizzato alla sperimentazione  e messa a punto di metodologie che favoriscano la standardizzazione del prodotto, il prolungamento della qualità commerciale e non ultimo la riduzione dei costi di produzione per rendere la cipolla bianca sempre più competitiva migliorando la produzione sia dal punto di vista della qualità che in un’ottica di sostenibilità. Il 20 ottobre alle 17 nella Sala convegni della Chiesa della Beata Vergine Ausiliatrice ( via Garibaldi 105) a Margherita di Savoia si svolgerà un’altra giornata formativa rivolta ai produttori del territorio, nel corso della quale saranno illustrati i risultati i risultati di alcuni processi attivati durante il progetto.

Il professor Roberto Romaniello (Unifg) renderà noti gli esiti delle prove di raccolta meccanizzata, mentre i professori Giulia Conversa, Francesco Lops e Antonio Elia (Unifg) si soffermeranno sui risultati di prove di bioraccolto e biofertilizzazione del prodotto.

Cipomar, oltre a Legacoop Puglia  vanta tra i partner il Consorzio della cipolla Bianca IGP di Margherita di Savoia, il dipartimento di scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e ingegneria dell’Università di Foggia, aziende di produzione locale e altre qualificate organizzazioni che operano a livello regionale e nazionale.