“Conad Adriatico”, la grande cooperativa del settore agroalimentare, batte la crisi economica presentando per l’anno 2011 un fatturato in positivo, soprattutto in Puglia. E’ l’ottimo risultato di una realtà che lavora nel rispetto del consumatore, delle famiglie, dei soci lavoratori e dell’ambiente. L’amministratore delegato della cooperativa d’imprenditori attiva in Puglia, Basilicata e Albania, Antonio Di Ferdinando, il direttore generale di Conad, Francesco Pugliese, e il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, hanno presentato oggi, 19 marzo 2012, nella sede della Camera di Commercio di Bari, l’andamento economico dell’esercizio 2011 e i piani di sviluppo per l’anno in corso. “Un bilancio positivo – ha esordito Di Ferdinando -, nonostante una situazione non facile e che, per il 2012, si prospetterà in salita”. I risultati economici di “Conad Adriatico”, per l’anno 2011, superano i 260 milioni di euro, con 112 punti vendita (103 in Puglia e 9 in Basilicata), 60 soci e 1.350, tra soci e collaboratori. L’anno che si è concluso “è stato, per tutto il territorio nazionale – ha spiegato l’amministratore delegato – un anno di difficoltà, con una spesa degli italiani scesa dell’1,3%. Ma che in Puglia è diminuita meno della media italiana”. Per il presidente della Lega delle cooperative pugliesi, Carmelo Rollo, “il «sistema Conad» premia le persone, valorizza la comunità: due valori fondamentali su cui si fonda la nostra organizzazione. Un esempio concreto di sistema cooperativo che mette al centro il rispetto delle persone, nonché una leva economica efficiente in Puglia”. “Siamo un’impresa cooperativa – ha spiegato Francesco Pugliese -, il secondo più grande operatore sul mercato nel settore della grande distribuzione. Siamo un esempio di come da piccoli (Conad è nata 40 anni fa, dall’unione di piccoli coltivatori), se messi insieme, si può diventare il leader tra i supermercati. Un esempio anche per altri settori”. “I risultati positivi di Conad, credo siano stati raggiunti grazie all’apporto delle persone, al rispetto profuso, nel corso degli anni, verso il consumatore e le famiglie”, ha sottolineato Rollo. Il 2012, come ha ricordato Pugliese, è l’Anno I’Internazionale della Cooperazione (proclamato dall’Onu), in cui è necessario il sostegno delle organizzazioni nazionali. “Solo una parte dell’economia garantisce sviluppo e posti di lavoro ed è la cooperazione”, ha ribadito Pugliese. Conad Adriatico, come organizzazione cooperativa, ha valorizzato le risorse umane e i prodotti pugliesi, incentivando l’esportazione, favorendo i consumi, anche fuori dai confini nazionali. Il consorzio, difatti, distribuisce le produzioni agroalimentari di eccellenza pugliesi nel resto d’Italia e nei mercati europei. Questo grazie ai partner di “Coopernic”, società cooperativa di diritto europeo, fondata dalle catene “Conad” (Italia), “Colruyt” (Belgio), “Coop Suisse” (Svizzera), “E. Leclerc” (Francia) e “Rewe” (Germania). “Noi di Conad Adriatico – ha fatto sapere Di Ferdinando  – rappresentiamo i più grandi clienti dell’agroalimentare”. “Conad Adriatico”, come cooperativa, continuerà a fare la sua parte “nonostante – ha denunciato Di Ferdinando – un decreto «Salva-Italia», che farà calare notevolmente i consumi, e i costi in continua crescita del carburante”, che fermano lo sviluppo e la mobilità economica. Gli ottimi risultati in termini di fatturato nell’anno 2011 sono stati raggiunti anche grazie ad espedienti di marketing, come le offerte promozionali, quali “Carrello felice”, che hanno incentivato gli acquisti. Nel corso del 2012 Conad Adriatico investirà oltre 6 milioni di euro per l’ampliamento dei punti vendita e dei posti di lavoro, in Puglia e Basilicata. In Albania la cooperativa aprirà 9 supermercati e discount. Si tratta di un territorio “vicinissimo a noi – ha chiarito Rollo – e con il quale abbiamo già avviato degli ottimi progetti di cooperazione e sviluppo”. Conad Adriatico, con la controllata “Conad Shqiperia”, ha aperto 20 punti vendita, con un fatturato di 24 milioni di euro circa. L’organizzazione fa sapere l’imminente apertura di una parafarmacia nell’ipermercato “Leclerc Conad” di Manfredonia (Foggia). Un altro traguardo importante, come ha fatto sapere Pugliese, dato che i punti vendita dei farmaci di categoria «C» a Lecce e Senise (Potenza) “hanno consentito ai consumatori un risparmio di 154 mila euro, con uno sconto medio del 20% nell’iper e del 10% nel supermercato”. Per l’azienda emiliana la crescita passa anche attraverso un risparmio sui costi del carburante: di qui l’esigenza di sviluppare e incrementare una rete distributiva a marchio “Conad”. “Vogliamo cerare sviluppo e risparmio – ha reso noto il direttore generale di Conad -. E, visto che con i distributori riusciamo a vendere la benzina circa dieci centesimi in meno, rispetto alle grandi compagnie, consentiremmo di regalare tutta la pasta che serve per alimentare gli italiani. Ma per far ciò abbiamo bisogno delle istituzioni”. Come è avvenuto in Toscana, in cui una normativa regionale ha concesso a tutti i punti vendita che sono sopra i 2000 metri quadrati, di costruire distributori. “Una decisione che ci aspettiamo venga accolta anche dal governatore Vendola”. Francesco Pugliese ha, inoltre, reso nota l’acquisizione da parte del gruppo “Rewe International AG” di un punto vendita “Bila” (ex Standa) di 1.300 metri quadrati a Taranto, parte integrante degli otto acquisiti dalla cooperativa. Ci sarà un cambio d’insegna a breve, con la garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali. Il grande marchio di distribuzione, prezioso motore di crescita in Puglia, celebra, quest’anno, i 40 anni dalla fondazione. “E’ un’occasione importante – conclude Pugliese – non tanto per ripercorrere le tappe di una storia vincente, quanto per sottolineare la validità di un modello cooperativo che sa creare le condizioni per il miglior lavoro, anche di quanti verranno in futuro e formare nuovi imprenditori al proprio interno. Avendo come obiettivi la garanzia di un futuro migliore per le nuove generazioni e la certezza dell’utilità «sociale» della cooperativa”. Il presidente di Legacoop Puglia, ringraziando i vertici Conad e tutta l’organizzazione, ha auspicato, per il 2012, una chiusura di bilancio altrettanto positiva e incoraggiante come quella del 2011, nel segno del risparmio per i singoli consumatori e per le famiglie. Con la costante attenzione al territorio, attraverso una valida politica ecosostenibile.]]>