Tanti giovani e over 50, tutti riuniti nella sala comunale del piccolo comune di Cursi, in provincia di Lecce, per siglare lo statuto e l’atto costitutivo della Cooperativa di comunità “Madonna dell’Abbondanza”. A Palazzo De Donno, in piazza Pio XII del comune di Cursi, è la nato, l’8 aprile 2015, un “altro presidio del bene comune”, spiega il presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, presente all’assemblea costituente. Davanti a un notaio hanno aderito ben 103 soci cittadini. “Un numero che è destinato a crescere, considerando che abbiamo avuto, complessivamente, una manifestazione d’interesse da parte di più di 250 persone”, come racconta il neo presidente della cooperativa Nicola Sticchi. La Cooperativa di Comunità di Cursi nasce, come è accaduto in altre realtà pugliesi, dal basso, dal bisogno e dall’entusiasmo di un gruppo di persone che volontariamente e a budget zero, ha distribuito, lo scorso ottobre 2014, un questionario a circa 2 mila famiglie. “Un modo per coinvolgere le persone – sottolinea Sticchi –  e raccogliere, allo stesso tempo, i bisogni principali su cui lavorare come cooperativa”. “Tante persone che, con un documento d’identità in mano, hanno sottoscritto la loro partecipazione alla vita e al bene della propria comunità” – commenta Rollo. “Un momento emozionante per me e tutti i presenti che hanno dimostrato di credere in uno strumento prezioso che è la ‎cooperazione”. La cooperativa di comunità è “strumento di condivisione democratica e baluardo di legalità. Al contempo un modo per riuscire a valorizzare il territorio, rispondendo concretamente ai bisogni della singola persona.  Un esempio concreto per la gestione politica che sogno, capace di dar seguito e forza alle comunità che si auto organizzano per crescere”. Lavoro, prima di tutto, e spazi ricreativi, di coinvolgimento di grandi e piccoli, luoghi anche culturali che possano animare la comunità: questi i due principali temi su cui la cooperativa di comunità di Cursi lavorerà. “Abbiamo già messo sù dei gruppi di lavoro, nominato per ciascuno un responsabile e un segretario che verbalizzerà proposte e progetti, nonché intercettato esperti in progettazione che costruiranno e valuteranno la fattibilità di accedere a finanziamenti pubblici”.  In questo la legge della Regione Puglia sulle Cooperative di comunità sarà un assit importante non solo per Cursi ma anche per altre realtà cooperative che nasceranno. Legacoop Puglia ha giocato un ruolo importante, sia a livello di promozione sia di assistenza tecnica. L’auspicio per Sticchi, è che conintui a promuovere  sinergie “con altre realtà, imprese cooperative, enti pubblici, singole persone per costruire progetti utili a tutti i soggetti coinvolti”. “Progetti come questo – conclude Sticchi – hanno l’obiettivo di incoraggiare i giovani, che ho visto già fortemente partecipativi ed entusiasti, nei gruppi di lavoro.  Questo è il nostro impegno: darci degli obiettivi e raggiungerli per il loro futuro, incoraggiandoli, senza deluderli e, soprattutto, illuderli”.]]>