Una situazione che rischia di avere risvolti peggiori se non si interviene immediatamente”. E’ la denuncia del presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, intervenendo a proposito della difficile situazione di molte cooperative di giornali, non solo pugliesi, che rischiano la chiusura se non si decide di integrare adeguatamente il fondo per l’Editoria. “Attualmente sono tante le testate in ginocchio, sia televisive sia della carta stampata. Molti dei giornalisti, in Puglia, non vengono stipendiati e tanti rischiano la cassa integrazione. Anche solo immaginare la loro chiusura è inammissibile, soprattutto per un paese ove il pluralismo, come espressione della democrazia, è un precetto costituzionale”. “La cosa più grave – aggiunge – è che sembra sia stato escluso dal decreto Milleproproghe lo stanziamento di fondi per l’editoria. Un fatto grave e per il quale speriamo si prenda, al più presto, una decisione diversa, anche in linea con quanto desidera fare, invece, il Parlamento”. “Il Governo -invoca Rollo – deve intervenire immediatamente. Il nostro presidente del consiglio regionale, Onofrio Introna, ha scritto, a buon diritto, a Mario Monti. Noi, come associazione delle cooperative, appoggiamo appieno il suo messaggio. Nella stessa misura in cui sosteniamo l’associazione nazionale Mediacoop (l’associazione delle cooperative giornalistiche, editoriali e della comunicazione)”. “Vogliamo coinvolgere tutti: associazioni, sindacati, politici, con un documento, sottoscritto da tutti, in cui si chieda al Governo nazionale un testo di riforma dei contributi, soprattutto per le piccole testate che rischiano di scomparire. Siamo vicini ai quotidiani nazionali – conclude Rollo – che oggi, davanti a Palazzo Chigi, hanno manifestato per difendere il diritto al lavoro, all’informazione e alla democrazia. Qui in  Puglia, ci mobiliteremo allo stesso modo”.]]>