Giorgio Napolitano, e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, il decreto sulle liberalizzazioni del 24 gennaio 2012. Prevede uno stanziamento di 5,7 miliardi per il pagamento delle imprese fornitrici della Pubblica amministrazione. E’ questa la principale novità del testo, che contiene anche alcune nuove norme sulla filiera agroalimentare e sulle rendite finanziarie. In tutto 97 articoli che riguardano, come si è capito già nei giorni scorsi, i taxi, le farmacie, i notai, l’Rc auto, il gas. Nonché la possibilità per i giovani di creare Srl con pochissimo. L’articolo utilizza tre diverse forme di finanziamento per un totale di  5,7 miliardi: 2,7 saranno messi a disposizione, riutilizzando i fondi speciali derivanti dai residui passivi; 1 miliardo, recuperato riallocando alcune poste contabili, servirà ad estinguere i crediti relativi ai consumi intermedi; 2 miliardi saranno pagati tramite titoli di Stato e l’assegnazione di tali obbligazioni statali non sarà computata nei limiti delle emissioni nette dei titoli di Stato indicata nella legge di bilancio. Decreto Liberalizzazioni]]>