IMPEDIAMO LA DECURTAZIONE E IL POSSIBILE AZZERAMENTO DEI FONDI DELLA EX LEGGE 285/97“. Le associazioni, le organizzazioni, tra cui la Lega delle cooperative pugliesi insieme alle cooperative sociali, gli operatori sociali che lavorano nella Città di Bari, a favore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e gli utenti beneficiari della rete dei servizi attuata con i fondi della ex Legge 285/97, esprimono la loro forte preoccupazione per la decisione del governo di ridurre del 27% il fondo finanziario previsto per l’anno 2014, e per la ventilata possibilità, che lo stesso, venga completamente azzerato. Ciò comporterebbe, come si legge nell’appello, lo smantellamento di molti servizi capisaldi del welfare barese con un notevole impatto negativo sul tasso occupazionale di centinaia di operatori e sulla conseguente sopravvivenza delle imprese sociali di cui esprimono appartenenza e professionalità, nonché, sulla qualità della vita di migliaia di cittadini e cittadine defraudati di una rete di servizi di accoglienza, ascolto, cura, protezione, integrazione socio-culturale. Lo smantellamento di una rete di servizi consolidata in 15 anni di attività, che ha saputo anche esprimere esempi di buone pratiche e sperimentazioni innovative, rappresenterebbe una grave sconfitta per tutti ed una grave ipoteca sui diritti di cittadinanza dei minori e delle loro famiglie. Si richiede che la legge di stabilità integri il fondo ex Legge 285/97 di ulteriori 10milioni di euro e allontani dall’orizzonte politico ogni ipotesi di azzeramento. Legacoop Puglia invita cooperatori, soci e lavoratori, a sottoscrivere e sostenere l’appello che riguarda tutti . Per aderire, inviare le griglie di raccolta firma direttamente a: CAF-CAP San Nicola-Murat, Strada del Carmine n° 11 – 70124 Bari. Info: tel. 080/5289075, email: caf.sannicolamurat@progettocitta.org In allegato l’Appello con la scheda di adesione.    ]]>