“Una vergogna non averla approvata. Un’onta alla dignità dei cittadini aver espresso vigliaccamente il voto segreto”. Dura la denuncia del presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, che, con la sua Commissione Pari Opportunità, sostiene la proposta di legge d’iniziativa popolare sulla doppia preferenza di uomini e donne in Consiglio regionale. Legacoop Puglia, con la sua Commissione Pari Opportunità, contesta con allarme i risultati della seduta in consiglio regionale, riunita per l’approvazione della legge sulla Parità di genere e terminata con una bocciatura. “La vergogna maggiore – secondo Rollo – è ancora una volta la pochezza dell’azione e della rappresentanza. Nascondersi dietro il voto segreto è, dal mio punto di vista, un rituale espresso dai codardi o da coloro i quali non riescono a rappresentare le persone e il loro territorio”. “E’ grave per un cittadino – conclude Rollo – non sentirsi rappresentato da consiglieri che, anche in commissione, non sono capaci di esprimere in modo trasparente il proprio parere o quello del proprio gruppo di appartenenza su temi di democrazia reale”. Per la presidente della commissione Pari Opportunità Legacoop Puglia, Flora Colamussi, si tratta di “un’imboscata vergognosa che reitera i poteri e le caste maschili”. “E’ importante – prosegue – che il centro sinistra, come tutte le forze politiche che rappresentato i cittadini, si impegnino, nelle prossime politiche, alla costruzione di liste equilibrate e paritarie, che mai eludano la pari presenza di genere. Che si impegnino, altresì, con forza affinché le competenze delle donne entrino a far parte in maniera sempre più ampia della politica. E’ necessario rispondere con la buona pratica a quanto la «forma» non ha consentito”.]]>
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