Un’economia comunitaria, collaborativa e della condivisione, in una sola parola cooperativa, per la crescita delle persone e dei territori, da Nord a Sud del nostro Paese. Legacoop nazionale sceglie il Mezzogiorno per l’assemblea dei 600 delegati e delegate: a Bari, a Villa Romanazzi Carducci, una due giorni del Movimento cooperativo da Nord a Sud del Paese. L’assemblea, che si è tenuta il 26 novembre 2015, è stata preceduta, il 25 novembre, dall’appuntamento pomeridiano “Legalab. Verso una nuova economia cooperativa. “Per la prima volta nella storia di Legacoop – ha commentato, ai margini dell’evento, il vice presidente Legacoop e presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo -, l’appuntamento assembleare non si tiene a Roma ma in una delle città del Mezzogiorno e, per la precisione, nel capoluogo pugliese. Una scelta significativa e che intende lanciare un messaggio: il movimento cooperativo vuol parte dal Sud, proprio da un territorio che sino ad oggi ha registrato un ritardo economico e sociale rispetto al resto del Paese. Legacoop – prosegue Rollo, rappresentando il mondo cooperativo regionale – ha voluto, tenendo l’assemblea a Bari, rivolgere la sua attenzione alle persone, giovani e non, che vivono i territori del Sud. Dando, altresì, valore agli sforzi , umani ed economici che sono stati fatti per investire in opere e servizi anche di rilievo nazionale ( vedi Coop, Conad, Granarolo, Gruppo italiano vini, Apofruit, etc.), garantendo continuità, presenza territoriale e dignità lavorativa a migliaia di persone. Da qui, dal Mezzogiorno, dunque, continuiamo a scrivere la storia cooperativa nazionale”. Per il presidente nazionale Legacoop, Mauro Lusetti, nella sua dettagliata e sentita relazione di apertura, ha dichiarato, tra le altre cose, che “l’impegno non è solo quello di esserci , qui a Bari, ma quella di aver portato qui una parte rilevante del movimento cooperativo. Oggi noi qui siamo più di quattrocento. E’ la dimostrazione che la voglia di esserci, il senso di appartenenza, è ancora molto vivo”. Il Sud, dunque, può e deve essere la leva per rilanciare il Paese e a cooperazione, insieme al valore fondamentale della solidarietà, declinati nel lavoro, nell’atività politica e nell’impresa, sono le azioni straegiche. E’ qiuesto il tema fondante della due giorni barese. Ribadito, altresì, anche dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’editoria, Luca Lotti, e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, inetrventi, nel corso dell’assemblea. “Siamo convinti che la nuova Italia possa nascere anche da qui e dal nostro Mezzogiorno – ha dichiarato Lotti -. C’è ancora molta strada da fare. Consapevoli dei ruoli diversi tra chi ha responsabilità di governare e chi fa impresa. Abbiamo lo stesso obiettivo e possiamo lavorare insieme. Abbiamo bisogno di un in bocca al lupo perchè le sfide che ci attendono sono quelle di una Italia migliore”. L’evento assembleare è stato preceduto, il 25 novembre con l’iniziativs “Legalab”: un pomeriggio di lavoro che ha registrato il tutto esaurito, con una partecipazione andata ben oltre le più rosee aspettative degli organizzatori. Ad aprire il pomeriggio – prima dei quattro workshop dedicati a sharing, innovazione, partecipazione e protagonismo – la presentazione a due voci di una ricerca sulla NEC.]]>
- +39 080 5423959
- legacoop@legapuglia.it
- Lun - Ven: 9:00 - 13:00 | 14:00 - 17:00