Una situazione ai limiti del collasso per il comparto editoriale pugliese e, più in generale, di quello nazionale. Serve una mobilitazione immediata per assumere iniziative tali da riattivare un fondo per l’Editoria adeguato, che copra le necessità delle cooperative dei giornali e di tutti quei lavoratori che sono senza stipendi dall’inizio dell’anno. Un dovere per il nostro governo e un principio costituzionale: solo così può essere garantito il pluralismo sottoscritto nella nostra Costituzione”. E’ la denuncia del presidente della Lega delle cooperative, Carmelo Rollo, preoccupato per quanto stanno subendo le cooperative giornalistiche, editoriali e della comunicazione per le quali è stato fissato anche un incontro dall’Associazione nazionale della stampa a Bari. La crisi coinvolge anche le emittenti locali pugliesi in difficoltà nei pagamenti e già ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga. “Ci uniamo alle necessità di un confronto richiesto dall’Assostampa alle istituzioni regionali”, spiega Rollo. “Per proporre soluzioni adeguate e andare incontro a difficoltà contingenti. Nonché risolvere una situazione che rischia di cancellare uno dei principi fondamentali della nostra democrazia, qual è il pluralismo dell’informazione. I tagli all’editoria sono un vero e proprio attacco all’informazione, all’indipendenza, all’autonomia di pensiero e di parola. Che si recidano spese superflue”.]]>