In merito alle misure di contrasto alla “Xylella fastidiosa” annunciate e, in parte, adottate, Legacoop Puglia si associa alle inquietudini che vivono da troppo tempo gli olivicoltori salentini. Il flagello Xylella, come risaputo, rischia di dissolvere un sistema economico fondamentale per il territorio e le persone che lo vivono. Le negative mutazioni per l’ambiente rurale salentino, peraltro, rischiano di gravare sul sistema turistico dell’area, innescando paure generalizzate. Legacoop Puglia, come organizzazione di rappresentanza delle cooperative e dei soci agricoltori che stanno subendo effetti pesanti dalla perdita della produzione olivicola, rivolge un ennesimo appello alle imprese agricole, ai lavoratori, alle organizzazioni di rappresentanza, alle istituzioni e alle persone tutte di Puglia, a far fronte comune per contrastare con determinazione l’emergenza che vive il Salento produttivo e sociale. Il Movimento cooperativo è impegnato a fare la propria parte, tra l’altro, a favorire un confronto costruttivo con gli Uffici regionali, che sappiamo predeterminati a dare soluzioni, per rendere più incisivo il programma di contrasto alla xylella e attivare subito una progettualità di rilancio dell’olivicoltura nel Salento. Perchè si dia sostegno immediato e si indichi una chiara prospettiva alle cooperative e alle imprese agricole. E’ di queste ultime ore, difatti, la costituzione, proprio nella cooperativa ACLI di Racale (Le) di un Comitato, “Voce degli ulivi”, cui sta aderendo la stragrande maggioranza delle cooperative e imprese agricole del salento  ]]>