Lorodipuglia”, Vito Antonio Loprieno torna a parlare della sua amata terra.  Precisamente del suo mare, l’Adriatico, attraverso storie raccolte chiacchierando con la gente del posto, attrverso il libro dal titolo “Il mare di lato“. Il libro parla di un ex ferroviere di Mola di Bari, Francesco Pascazio, figlio di bracciante e nipote di pescatori, e del suo incontro con il professor Aurelio Viggiano, di origini pugliesi, appassionato di quel mare “di lato” tanto caro a Francesco. In un romanzo corale, si intersecano le storie di pescherecci del litorale Adriatico, tra i marinai che hanno dato la loro vita al mare, con i soldati che hanno difeso la patria sino alla fine. “Un’indagine alla scoperta delle armi chimiche seppellite sui fondali marini. Per imparare ad amare il mare e scommettere sul futuro del genere umano”. “Un’importante testimonianza letteraria di quanto la nostra terra sia radicata nelle nostre vite”, spiega il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo. “La nostra storia è fatta di vite di persone che raccontano e che tramandano le proprie esperienze a chi questi racconti li sai, poi, diffondere e far conoscere, proprio come ci dimostra Vito Antonio Loprieno”. A Brindisi, giovedì 23 febbraio 2012, alle ore 19.00, nella “Casa del turista” (Lungomare Regina Margherita), una chiacchierata con l’autore, moderata dalla giornalista, Chiara Criscuolo. Parteciperà anche il presidente del “Teatro pubblico pugliese”, Carmelo Grassi, insieme a Maria Giaquinto e Giuseppe De Trizio dei “Radicanto”, in collaborazione con la libreria “Mondolibri”.]]>