Carmelo Rollo, indignato per le sorti dello stabile barese (costretto alla chiusura da un provvedimento comunale dal 5 marzo 2012), fondato da Eugenio D’Attoma. Il presidente, come rappresentate della Lega delle cooperative pugliesi, chiede un incontro urgente con il sindaco di Bari, Michele Emiliano, nonché alla Regione Puglia e alla Provincia barese. Obiettivo: “salvare una struttura – spiega Rollo – che non è stata ed è solo un prezioso palco di eventi teatrali e, negli anni, fucina di artisti, ma anche «Bene archivistico di patrimonio storico», come è stato proclamato dalla Soprintendenza ai Beni archivistici della Regione”. Legacoop Puglia, dunque, appoggia pienamente la moratoria sottoscritta dal presidente del Cda del Piccolo Teatro, Nietta Tempesta, con la quale, anche attraverso una raccolta firme, chiede di poter proseguire l’attività teatrale fino alla conclusione dell’anno in corso, “fermo restando la necessità di provvedere quanto prima a colmare le mancanze rilevate”. Carmelo Rollo, ai margini dell’incontro con la presidente della cooperativa teatrale, Antonia Tempesta, intende “sostenere e andare a fondo a una situazione poco chiara che riguarda il ritiro di una licenza di svolgimento dell’attività, senza alcun preavviso. La cooperativa è stata tacciata di mancato rinnovo della stessa dal 1998 al 2001. Ci chiediamo quale interesse avrebbe potuto avere nel farsi scadere, per diversi anni, un’autorizzazione necessaria per continuare a vivere?”.]]>