Infrastrutturazione sociale in Puglia, i buoni di conciliazione, la cooperazione sociale: sono i temi dei due incontri organizzati da Alleanza delle Cooperative Italiane (ACI) Puglia Sociale. Due occasioni in cui il mondo cooperativo sociale pugliese dialogherà con l’assessore regionale al Welfare, Salvatore Negro, e la dirigente regionale, Annamaria Candela. Il primo sarà a Mesagne (Br) il prossimo lunedì 21 settembre 2015, ore 9.30, nella sede Masseria Canali – Cooperativa Sociale Libera Terra (Provinciale Mesagne-S. Vito dei Normanni). Il secondo a Trani, il 24 settembre a Trani in Via Di Vittorio presso il Centro Jobel alle ore 15.30. Due incontri, dunque, in due province diverse con l’obiettivo di “dare voce al bisogno e alle proposte di prossimità, per favorire la reale partecipazione  delle periferie e delle comunità locali”. Un’occasione importante, rende noto il coordinamento pugliese delle cooperative sociali, per confrontarsi sull’apertura dei bandi relativi alla fruizione di servizi socio-sanitari mediante i buoni servizio e l’opportunità di implementare l’infrastrutturazione socio-sanitaria della nostra Regione. Nonchè un’opportunità di aprire un confronto tra la Regione Puglia, attraverso l’assessorato al Welfare e la Cooperazione sociale pugliese. “La logica è quella di informare e aprire un confronto sulle politiche del welfare, a base della programmazione regionale in ottica di Europa 2020”. All’incontro del 21 settembre sarà il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo. All’incontro del 24 settembre, a Trani, invece, insieme all’assessore e alla dirigente ci sarà il presidente regionale AGCI Giovanni Schiamone e il presidente Federsolidarietà Puglia-Confcooperative, Daniele Ferrocino. L’incontro è aperto agli altri attori istituzionali (enti locali, uffici di piano, ecc.) e privati (organizzazioni di terzo settore) potenziali beneficiari dei finanziamenti, nella consapevolezza che in questo momento è di particolare rilievo ogni sforzo volto a creare condizioni di condivisione, di programmazione condivisa, di concertazione, al fine di utilizzare al meglio le risorse disponibili dalla programmazione Europa 2020.]]>