Promozione del modello cooperativo come modello mutualistico di impresa nelle scuole e nelle università. E’ l’intento del progetto Azioni positive per la promozione cooperativa realizzato dall’Alleanza delle Cooperative Puglia e finanziato dalla Regione Puglia, di cui Legacoop Puglia è partner.

Il primo appuntamento si è svolto nell’istituto professionale Domenico Modugno di Polignano dove Pasquale Ferrante ed Elisabetta Giacobbe, rispettivamente direttore e project manager di Legacoop Puglia, hanno incontrato i ragazzi e le ragazze delle quarte.

Diviso in due momenti il primo dei quali introduttivo su cos’è una cooperativa, su quali principi si fonda e alcuni cenni storici sull’evoluzione del modello, la seconda parte dell’incontro si è aperta con la testimonianza di un cooperatore esperto. Subito dopo i ragazzi si sono cimentati in una simulazione sviluppando una idea di business con restituzione finale da parte degli studenti e delle studentesse.

Un’ impostazione sul campo che ha catturato l’interesse dei partecipanti e che prima ancora aveva convinto la dirigente scolastica dell’istituto Domenico Modugno, Margherita Manghisi.

“La proposta di Legacoop Puglia – afferma Manghisi- ci ha convinto perché proponeva dei compiti di realtà, ovvero la simulazione di una idea di impresa con un approccio esperenziale, pur senza perdere di vista l’approccio cognitivo. Ho visto i ragazzi molto attenti nella prima parte e molto entusiasti e interessati nella simulazione. Gli incontri – continua – sono inseriti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento che la scuola offre per aiutare i ragazzi e le ragazze a scegliere quale strada intraprendere e siamo molto soddisfatti quando riusciamo ad assicurare loro un orientamento di qualità come in questo caso”.

“Orientare la formazione scolastica dei ragazzi – afferma il direttore di Legacoop Pasquale Ferrante – verso il mondo del lavoro e far conoscere loro strumenti come la cooperativa che può essere decisivo al fine di cogliere le opportunità e valorizzare le competenze acquisite durante il percorso scolastico. L’idea è quella di praticare una contaminazione esperenziale che continua nella successiva fase di progetto laddove una rappresentanza delle classi che hanno partecipato agli incontri scolastici sarà invitata a prendere parte ad un Focus Group sul Lavoro che favorirà l’incontro di ragazzi di territori diversi con rappresentanti del partenariato socio-economico”. Insomma, insegnare a LAVORARE INSIEME E CON LE STESSE FINALITÀ perchè DA SOLI NON C’È STORIA.