Al via lo stop volontario delle reti in mare per i Pescatori dello Jonio: un esempio eccezionale di autoregolamentazione di una marineria di pesca attuata da una cooperativa pugliese. E’ quanto accaduto a Porto Cesareo (Le) dal primo ottobre 2013, in cui la piccola pesca è stata sospesa “per tutelare e salvaguardare le risorse del mare”, come annunciato nel corso dell’ultima assemblea della cooperativa jonica. “E’ un’ottima forma di autogestione, nel segno dell’ecosostenibilità e del rispetto pieno per l’ambiente. Un’altra buona pratica attuata nel Mezzogiorno e modello per le altre marinerie”, tiene a precisare il responsabile regionale Lega Pesca Puglia, Angelo Petruzzella. Il progetto è stato presentato lo scorso 27 settembre, nel corso di un’assemblea dei Pescatori dello Jonio, alla presenza, tra gli altri, del presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, e di molte autorità territoriali. I Pescatori dello Jonio avevano già indetto, per la prima volta nel 2011 e con risultati straordinari, il fermo pesca come “utile strumento di salvaguardia e tutela dell’habitat marino –  spiega il presidente della cooperativa Pescatori dello Jonio Giuseppe Fanizza -. E’ una presa d’atto del valore della risorsa mare, spesso depauperata a causa del sovrasfruttamento, e che, nel caso specifico della piccola pesca, richiede una coscienziosa autoregolamentazione da parte dei pescatori per salvaguardare la produttività degli stock”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Lega Pesca, con il supporto del Consorzio Mediterraneo, struttura tecnico scientifica dell’Associazione, che provvederà alle attività di monitoraggio dei risultati. Nel corso dell’assemblea è stato, inoltre, annunciato il convegno del prossimo 18 ottobre  2013, organizzato per illustrare i risultati di un progetto pilota che ha valutato gli effetti dell’uso delle reti a maglie più larghe. Un altro tassello importante degli sforzi della Cooperative dei Pescatori dello Jonio per tutelare le risorse, con una forma di autogestione responsabile e sostenibile, anche in linea con i diktat imposti dalla Comunità Europea.]]>