Riforma Lavoro: le proposte dell'Aci

Massimiliano Maggio.   LE PROPOSTE EMENDATIVE DELLE PARTI DATORIALI Con la proposta di emendamento al d.d.l. sul lavoro, le parti datoriali, congiuntamente, invitano il governo e parti parlamentari a rimodulare alcuni istituti disciplinati nel provvedimento in discussione in seno alla XI Commissione Lavoro del Senato. Per quanto concerne specificamente le proposte del mondo cooperativo, rappresentato dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, esse riguardano alcuni aspetti dell’Assicurazione Sociale per l’Impiego. In particolare si chiede di rivedere l’art. 25 del d.d.l., inserendo la previsione della possibilità, per i lavoratori beneficiari dell’ammortizzatore sociale, di chiedere l’anticipazione per associarsi in impresa cooperativa, nonché la rivisitazione dell’art. 29, nel senso di prevedere una sorta di gradualità nell’allineamento delle quote contributive ASpI, a vantaggio di diversi soggetti, tra cui le cooperative di produzione e lavoro e quelle di servizi (ex L. 602/70). Gli altri interventi emendativi invocati nel documento del 17 aprile 2012 riguardano prevalentemente alcuni aspetti legati alle diverse figure contrattuali, alla procedura conciliativa obbligatoria in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, nonché ai regimi agevolatori delle assunzioni. La fase è quella della valutazione e del confronto. I tempi parlamentari saranno, per forza di cose, relativamente brevi: ci si augura una riforma corposa e rivolta alla crescita e allo sviluppo dell’occupazione.]]>