“Come rappresentante di un’associazione di categoria che difende e valorizza lo sviluppo economico del Sud, i lavoratori e le nostre risorse, non posso non sostenere a gran voce il braccio di ferro dell’assessore Minervini. Credo debba costruirsi un’intesa salda tra governo, regioni, comuni, associazioni di categoria per la riorganizzazione e ristrutturazione dell’intero sistema del Trasporto pubblico locale (Tpl). Primo fra tutti, i contratti di servizio stipulati dalle Regioni con Trenitalia per i treni dei pendolari”. E’ quanto dichiara il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, in occasione del faccia a faccia, tenutosi a Roma il 23 novembre 2011, tra l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, e l’amministratore delegato della società del gruppo Ferrovie dello Stato, Vincenzo Soprano. “Noi di Legacoop Puglia – spiega Rollo –  manifestiamo la nostra disponibilità a confronti ordinari con le istituzioni regionali e nazionali, al servizio del territorio. Perché vorremmo (ed è un auspicio che rivolgiamo al Governo da poco insediatosi) che dibattiti e confronti avvenissero non solo in situazioni di emergenza”. L’incontro a Roma ha preceduto la riunione dalla Commissione infrastrutture e mobilità, nella sede della Regione Sardegna, durante la quale Minervini ha presentato anche la vertenza “Servirail”, azienda che gestisce in appalto da Trenitalia il servizio di accompagnamento notte sulle vetture con cuccette letto. Ordine del giorno: il taglio previsto per il prossimo anno del 75% delle risorse destinate al contratto di Trenitalia, che imporrebbe alle regioni aumenti dei biglietti e tagli di servizi. Proprio alla vigila della presentazione del nuovo orario ferroviario, che dal 12 dicembre 2011 dovrebbe tagliare fuori il Sud, dunque. Per l’assessore “ancora molte zone d’ombra”, nonostante siano stati garantiti collegamenti ferroviari da e per Lecce. “Per Taranto, invece, l’isolamento continua e questo ci preoccupa fortemente”, ha spiegato Rollo. “I tagli alle risorse 2011 e quelli previsti per il prossimo anno colpiscono ancora una volta il nostro Sud e, per di più, una tratta economicamente nevralgica come quella ionica”. “Apprezziamo fortemente lo sforzo dell’assessore Minervini, a colloquio con i vertici di Trenitalia e in Conferenza delle Regioni a Roma. Abbiamo appreso la sua volontà di un incontro urgente con il ministro Passera per chiarire e risolvere anche la questione dei 45 lavoratori pugliesi di «Servirail» che rimarranno presto a casa. Ma vorremmo fossero ascoltate anche le diverse associazioni di categoria, vicine ai consumatori, ai lavoratori, alle imprese territoriali”. “Trenitalia ha già provato ad isolare la Puglia, lo scorso ottobre, con lo stop di ben due corse Eurostar che collegavano Bari con Roma. Quella giocata dall’assessore è una partita importante, nella quale noi ci schieriamo contro le scelte di un’azienda che penalizza e isola il Sud”, ha denunciato Rollo. “Noi più di un mese abbiamo chiesto a gran voce di far luce sulle motivazioni di una siffatta scelta da parte di Trenitalia. Oggi, invece, in rappresentanza delle cooperative e di tutto il comparto economico pugliese, ci chiediamo anche, con rammarico, perché allontanare, per esempio, proprio una città come Taranto, dal resto dell’Italia, con una spallata a corse notturne per Roma, Venezia e Milano”. “Come associazione di categoria, chiediamo che il Governo intervenga per reperire al più presto risorse (si parla di circa un miliardo e mezzo di euro in totale e 60 milioni solo in Puglia) che salvino il trasporto, in generale, ma nel dettaglio che diano respiro e reintegrino un Mezzogiorno che troppo spesso è penalizzato”.]]>