Linee Guida per la riforma del Terzo settore“ stilate dal Governo Renzi, per la presentazione di un disegno di legge in materia. Le pagine della Lega delle cooperative pugliese definiscono precise porposte in merito ai cinque punti delle “Linee guida”, ovvero
- Ricostruire le fondamenta giuridiche, definire i confini e separare il grano dal loglio
- Valorizzare il principio di sussidiarietà verticale e orizzontale
- Far Decollare l’impresa sociale…….
- Servizio civile
- Supportare e ampliare le forme di sostegno pubblico e privato, degli enti del terzo settore
- “Riduzione delle tipologie a due fattispecie una per l’associazionismo e l’altra per l’impresa”;
- l’introduzione, nelle gare d’appalto, di una premialità “premialità in termini di punteggio rispetto alla qualità del servizio/prodotto offerto, relegando il peso dell’offerta economicamente più vantaggiosa ad un valore complessivo non superiore al 30% del punteggio di valutazione massimo“.
- “obbligatorietà per ogni profilo professionale di aggiornamento e formazione continua”