Kobenan Kouassi Adjoumani, e il presidente nazionale di Lega Pesca, Ettore Ianì, alla presenza della responsabile Ufficio Relazioni internazionali Legacoop, Stefania Marcone, e del direttore della Ong Halieus, struttura di Lega Pesca deputata alla cooperazione internazionale, Francesca Ottolenghi. Risale al 2010 la sigla del primo accordo quadro di collaborazione tra Governo ivoriano e Legacoop, di cui il nuovo accordo costituisce ulteriore tappa per rendere operativa l’assistenza tecnica e la collaborazione economica, scientifica ed istituzionale in materia di pesca e acquacoltura. Trasferimento di know how per il miglioramento e rafforzamento delle tecniche di produzione, conservazione, trasformazione dei prodotti ittici e per l’ adeguamento degli standard igienico-sanitari, nel quadro della promozione di uno sfruttamento sostenibile e responsabile delle risorse ittiche; supporto per la promozione di nuove cooperative, con specifica attenzione a valorizzare il lavoro femminile e la multifunzionalità; interventi di formazione e rafforzamento della cooperazione scientifica sono le aree prioritarie di intervento del protocollo, con l’impegno congiunto delle parti di lavorare insieme per mobilizzare tutte le opportunità di investimento offerte a livello internazionale (ONU, Banca Mondiale, Cooperazione allo sviluppo della UE, etc.) Nella tabella di marcia condivisa durante l’incontro figura al primo posto un progetto strategico di supporto tecnico, formativo, organizzativo, logistico e creditizio alle attività legate alla filiera della piccola pesca artigianale, come strumento per migliorare le condizioni igieniche e sanitarie della popolazione costiera ivoriana e ridurre la malnutrizione infantile, sostenere lo sviluppo socio-economico delle comunità di pesca e rafforzare la tutela ambientale e la sicurezza dei pescatori, in linea con gli obiettivi del Millenniun Development Goals delle Nazioni Unite. Fonte: Legacoop.it]]>