A quasi cinque anni dal taglio del nastro e dall’inizio della sua attività l’Rssa di Alberona, Villa Rosa, gestita dal consorzio Opus, cambia volto grazie ai lavori di ristrutturazione che ne fanno oggi l’unica struttura sul territorio del foggiano che accoglie oltre agli anziani anche i disabili d ospitare gli anziani del subappennino dauno. La questione degli accreditamenti, che per alcuni mesi ha tenuto sospesa la dirigenza, è in dirittura d’arrivo. Villa Rosa così, con il convenzionamento, potrà migliorare l’offerta dei suoi servizi, accogliere più ospiti e creare al tempo stesso occupazione in territorio che non chiede altro di dare una prospettiva di futuro alle nuove generazioni, ai giovani che non vogliono lasciare la terra dove sono nati.

E’ arrivato il parere positivo da parte degli ispettori del’Asl per i requisiti di accreditamento e questo “è senza dubbio un traguardo importante – ha sottolineato Michele Bottaccio, presidente della cooperativa San Riccardo Pampuri e vicepresidente del Consorzio Opus – per questo ringrazio tutti i nostri operatori e anche l’amministrazione comunale che in questi anni ha condiviso con noi tutte le criticità che abbiamo dovuto superare. Questa struttura soddisferà non solo i bisogni sanitari di questo territorio e dei paesi vicini ad Alberona, ma anche quelli occupazionali. Molti lavoratori di Villa Rosa sono cittadini di Alberona, e con questa ristrutturazione speriamo di poterne far entrare anche altri in squadra. Per noi è molto importante”.