Autotrasporto merci e costi minimi di sicurezza

L’articolo 101 TFUE, in combinato disposto con l’articolo 4, paragrafo 3, TUE, deve essere interpretato nel senso che osta a una normativa nazionale, quale quella controversa nei procedimenti principali, in forza della quale il prezzo dei servizi di autotrasporto delle merci per conto di terzi non può essere inferiore a costi minimi d’esercizio determinati da un organismo composto principalmente da rappresentanti degli operatori economici interessati”. In merito, occorre osservare che la decisione della Corte di Giustizia si fonda sulle considerazioni che un organismo composto principalmente da rappresentanti degli operatori economici interessati (l’Osservatorio) non può determinare parametri economici in quanto non viene soddisfatto il principio che i costi vengano determinati nel rispetto di criteri di interessi pubblico definiti dalla legge. E’ opportuno sottolineare che l’attuale normativa sui costi minimi ha risolto questi aspetti, eliminando l’Osservatorio e conferendo, da oltre due anni, il compito di fissare i predetti costi al Ministero del Trasporti. Legacoop Servizi ha sempre sottolineato la necessità di continuare un confronto sulle norme di regolazione dell’autotrasporto merci, riconoscendo agli autotrasportatori la copertura dei costi incomprimibili della sicurezza, ma al tempo stesso anche mediante interventi volti alla semplificazione di norme ed adempimenti farraginosi che sono di freno alle imprese rispettose delle regole. Quindi auspichiamo di trovare insieme con le altre associazioni dell’autotrasporto un terreno di confronto per un percorso condiviso, a partire dall’incontro che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha convocato nella giornata di martedì 16 settembre 2014. Vi terremo informati tempestivamente, chiedendovi anche la disponibilità di approfondimenti e contributi, continuando la proficua discussione su questo argomento che abbiamo fatto nell’ultima segreteria di settore del 22 luglio scorso. In allegato la sentenza Corte UE 4 settembre 2014: Sentenza-corte-ue-4-settembre-2014]]>