Antonio Biasco, del presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, e della presidente della Comunità Cooperativa di Melpignano Maria Cristina Schirinzi.
La Casa dell’Acqua sarà subito operativa e offrirà alle famiglie e alla collettività di Specchia:
- Utilizzo di acqua controllata e depurata con i più moderni sistemi di filtraggio, con stoccaggio in bottiglie o contenitori di vetro più idonei a tutelare la salute del cittadino;
- Una riduzione della spesa alimentare, grazie al costo di soli 5 centesimi a litro per acquistare acqua naturale e/o frizzante refrigerata;
- Servizio operativo 24 ore su 24, attraverso un erogatore automatico sempre attivo e controllato;
- Una considerevole riduzione degli imballaggi e dei rifiuti.
L’obiettivo è quello di incentivare il consumo di acqua pubblica che in assoluto è la più controllata. “Ciò ha un particolare significato – si legge in una nota della cooperativa di comunità – soprattutto da un punto di vista ambientale, tenuto conto che, da stime fatte, ogni cittadino consuma in media 194 litri l’anno. In tal modo, si può risolvere il problema di smaltimento delle bottiglie di plastica oltre all’inquinamento causato dal trasporto su ruote sull’intero territorio nazionale”.
L’erogazione è programmata per il rilascio di un litro d’acqua naturale e frizzante refrigerata per un costo per l’utente-cittadino di soli 5 centesimi. Si utilizzeranno delle bottiglie di vetro che la cooperativa provvederà a distribuire insieme ad un cestello portabottiglie ed a cuna chiavetta o card ricaricabile. Il costo totale sarà quindi di 10 euro.
La casa dell’acqua è, secondo la presidente della cooperativa di comunità salentina,
Cristina Schirinzi, un progetto che costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, economico e sociale, in quanto il riutilizzo delle bottiglie dell’acqua permette di ridurre alla fonte la produzione di imballaggi e la riduzione della produzione del rifiuto di plastica. Si ottiene, inoltre, una riduzione della spesa delle famiglie, derivante dall’acquisto di acque imbottigliate, e un riavvicinamento della cittadinanza all’acquedotto quale bene pubblico, oltre che luogo di centralità e incontro sociale, alternativo al centro commerciale.
Inoltre il consumo dell’acqua potabile viene garantito dai continui controlli effettuati dalle aziende sanitarie locali in relazione agli standard di qualità e sicurezza.
La Comunità Cooperativa di Melpignano, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Istituto Comprensivo ha, inoltre, tenuto il 4 dicembre 2013, nelle sedi delle scuole di Specchia, una giornata formativa dedicata ai nostri ragazzi, a cura della di un tecnico ambientale dell’Associazione Emys di Gallipoli,
Grazia Giovannetti, per illustrare i vantaggi dell’installazione della casa dell’acqua.
A tutti i bambini e ragazzi, per l’occsione, è stato dato in dono un buono valido per il ritiro di una pratica borraccia.
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