Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano e presidente dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia –  ha deciso di riversare al Comune i 10mila euro di utili realizzati, per rimborsare i libri scolastici dei ragazzi per le scuole medie e superiori a 63 famiglie e la mensa scolastica della scuola di infanzia a  circa 24. Una scelta che potrebbe essere replicata anche nelle grandi  metropoli, attraverso forme di associazionismo  per quartieri o per aree”. “Quando abbiamo costituito la cooperativa nel 2011 – racconta Stomeo – i soci erano 71, compresa l’amministrazione comunale. Oggi ne contiamo 170. Gli impianti fotovoltaici installati, in tutto 34, sono stati realizzati dai soci della cooperativa. Il primo risultato ottenuto con il fotovoltaico diffuso è stato l’azzeramento della bolletta dell’Enel.
Con il primo utile realizzato  dalla cooperativa si è arrivati alla realizzazione delle case dell’acqua erogatori che utilizzano l’acqua pubblica  che viene refrigerata e filtrata a 5 centesimi al litro. Il progetto ha avuto successo e a tutt’oggi  le case dell’acqua installate in diversi comuni sono 33”. “Tutto ciò – spiega Stomeo – potrebbe essere replicato anche nelle grandi  metropoli attraverso forme di associazionismo  per quartieri o per aree.  Ma ci vuole una volontà politica da parte dei soggetti preposti a governare.  Una legge nazionale che riconosca le cooperative di comunità e le disciplini sarebbe auspicabile e dovrebbe concedere all’amministrazione comunale la possibilità di affidare ai cittadini, anche se il Comune fa parte della cooperativa, la gestione dei servizi. Sono sempre più convinto che bisogna investire sulla comunità. Quando si coinvolge la comunità i risultati arrivano”. Il testo integrale dell’intervista e ulteriori informazioni all’interno della pagina sulle Cooperative di Comunità.   Fonte: Legacoop.coop]]>