“Understanding Action and Resistance (UNARS)” e a Bari è promosso  dalla cooperativa barese “Il meridiano” e organizzato  dalla Garante dei Diritti all’Infanzia e Adolescenza, insieme all’Università di Northampton (UK), con l’obiettivo di realizzare gran parte delle attività programmate. Per l’occasione un workshop nella Sala  Guaccero del palazzo del Consiglio regionale pugliese il 21 marzo 2013, alle ore 10.00. Il Workshop, che si rivolge a testimoni privilegiati che operano a favore di minori e adolescenti vittime di violenza domestica assistita, sarà incentrato sulla condivisione di obiettivi e attività progettuali. Obiettivo: coinvolgere gli operatori di settore nella realizzazione delle diverse azioni previste. L’impatto negativo sui giovani di chi ha vissuto in contesti di violenza domestica è ben documentato. La letteratura evidenzia come le vittime interiorizzino o esternino problemi mentali e difficoltà nello sviluppo (e.g. Moylan et al 2010, Meltzer et al 2009 Koenen et al, 2003). La violenza domestica è spesso rappresentata come una relazione di forza oppressiva nella quale donne e bambini sono sottomessi e danneggiati dal potere del maschio (Callaghan & Clark, 2006). La comprensione della violenza domestica ha una rilevanza politica evidenziando il potete distruttivo che essa ha sui bambini, ma non consente di esplorare come tale condizione possa rafforzare l’individuo e consentigli di guarire o superare tale condizione di disagio. Scopo del progetto è quello di capire come i giovani gestiscono la violenza domestica, e come sviluppano la capacità di crearsi spazi di resistenza e a conservare un senso del sé e di azione. Il progetto tenterà di definire anche le strategie per facilitare la costruzione di ambienti di resistenza e azione per chi vive la violenza domestica. Le attività di progetto serviranno a creare una solida rete di ricercatori e operatori del settore con specifico interesse nel campo della azione e resistenza dei giovani vittime di violenza domestica. Verranno gettate le basi affinchè si costituisca un gruppo di esperti che continui la ricerca in questo campo. Metodologia e processo di ricerca verranno riportati nei manuali, così come gli inteventi terapeutici e la formazione amministrata agli operatori. Resterà quindi adeguata documentazione del progetto affinché la ricerca continui e sia portata avanti anche da ricercatori e partner esterni. Per quanto attiene i Paesi europei coinvolti nel partenariato di progetto, Essi sono: Gran Bretagna, Italia, Grecia, Spagna ed i Partners di Progetto sono: The University of Northampton (capofila); Il Meridiano Società Cooperativa; e Ufficio Garante dei Minori della regione Puglia; Valencian Regional Government (Spagna); Consortium CO-HOR+ Umbria Region-Social services and Education Department (Umbria – Italia); Aristotle University of Thessaloniki (Grecia); Women’s Aid (UK). L’obiettivo di questo Workshop è, inoltre, di offrire una opportunità formativa unica e una occasione di networking per stakeholders desiderosi di apprendere nuove strategie e di apportare cambiamenti significativi all’interno del proprio ambiente di lavoro, ma anche per operatori al fine di adottare con successo processi di miglioramento dei processi di intervento.   Fonte: Società cooperativa Il Meridiano]]>