Dieci anni di progetti, iniziative, impegno per l’ambiente e di volontari per un’economia inclusiva e vicino al territorio. Si tratta di CulturAmbiente Onlus che, lo scorso 5 giugno, ha festeggiato la sua prima decade di vita, in un evento tenutosi a Lecce, nel Parco Chiesetta Balsamo. “Ai soci, ai sostenitori, ai fondatori, un grazie speciale per ciò che avete svolto in questi anni”: così il presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, ai margini della serata.  “Questa sera – ha sottolineato –  in uno spazio aperto e pubblico, tra e per le persone, un evento di festa, ma con lo spirito di sempre, ovvero quello di promuovere, con la solita determinazione, il modello di società possibile, retto su un’economia responsabile e sostenibile”. “La presenza dei vertici di Legacoop Puglia – ha dichiarato il vice presidente di CulturAmbiente onlus, Roberto Paladini – simboleggia quello che noi rappresentiamo: il volontariato che diventa incubatore di idee capace di creare un’economia alternativa in sinergia con altre realtà”. “Festeggiamo una storia fatta di numerosi progetti e iniziative – haspiegato la presidente di CulturAmbiente,  Loreta Ragone – che nel tempo ci ha portato a crescere in collaborazione con tante realtà del territorio. L’impegno per l’ambiente è oggi sempre più una priorità e noi abbiamo scelto di lavorare soprattutto sui temi dell’informazione e della sensibilizzazione, coniugando sostenibilità ambientale e inclusione sociale. Perché crediamo che il futuro si costruisca modificando grandi e piccoli gesti quotidiani, accendendo un faro su inefficienze e cattive abitudini”. Oltre 60 presenze per la festa dei 10 anni dell’associazione di volontariato CulturAmbiente onlus tra musica, dibattiti e una mostra fotografica allestita nel Parco per ripercorrere la storia dell’organizzazione ambientalista nata il 30 maggio 2005, dalla volontà di un gruppo di giovanissimi attivisti impegnati in battaglie a tutela del territorio. Tra le conquiste di questi 10 anni, l’avviamento per la prima volta della raccolta differenziata, il compostaggio e l’uso delle stoviglie durevoli nell’Università del Salento con il progetto Rifiuti Zero in Ateneo e l’introduzione della prima compostiera elettromeccanica di comunità in Puglia nell’ambito dell’iniziativa R.E.T.I. – Rifiuti ed Ecologia per l’Ambiente e il Territorio. Nasce da questa esperienza, inoltre, il progetto di riduzione dell’impatto ambientale degli eventi che ha portato alla nascita della certificazione volontaria “Ecofesta Puglia”, vincitrice nel 2012 del bando Smart Cities and Communities and Social Innovation del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Informazione e sensibilizzazione, progettazione sostenibile ed educazione ambientale: sono questi i temi che hanno segnato un decennio di attività sul territorio. Un esempio di come il volontariato sia capace di produrre economia alternativa, ispirata ai principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. È da questa esperienza, infatti, che nasce nei primi mesi del 2015 CulturAmbiente Group, un network di tre realtà non profit costituito dall’omonima organizzazione di volontariato, dall’associazione di promozione sociale E.M.S. – Ente Modelli Sostenibili e dalla neonata cooperativa di lavoro InnovAction.]]>