Nel corso delle crisi globali finanziarie ed economiche ancora in corso, le cooperative che operano nel settore finanziario hanno dimostrato la loro forza  e capacità di resistere, a beneficio dei soci, dipendenti e clienti. Esse hanno mantenuto  alti rating di credito, aumentato gli assets ed il fatturato, come pure hanno ampliato la loro base sociale e la loro clientela”. E’ il commento del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon, in occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative. Si celebrerà domani 6 luglio 2013 in tutto il mondo e ha, quest’anno, come tema “L’impresa cooperativa rimane forte in tempi di crisi”. In Puglia le cooperative sono unpezzo importante dell’economia regionale nei diversi settori produttivi. Come tutte le imprese aggregate continuano a resistere alle difficoltà congiunturali, attuando, come sta accadendo a molte di loro, piani riorganizzative e di rilancio per non soccombere. Per Legacoop Puglia, come per tutti i socie e lavaratori del mondo cooperativo, “questa giornata  – spiega il presidente della Lega pugliese delle cooperative, Carmelo Rollo – ha un profondo significato per riflettere e diffondere un importante messaggio, ovvero quello dell’importanza del sistema cooperativo in questo determinato momento storico per il nostro Paese e per la nopstra Regione”. Per il presidente Rollo “è necessaria la partecipazione e la disponibilità dei nostri amministratori regionali e nazionali se si vuole rilanciare la nostra economia. Noi abbiamo fiducia nei nostri soci e nelle nostre cooperative, ma da soli rischiano di non farcela”. Sono tanti i settori che in Puglia stanno affrontando serie difficoltà: dal settore sociale, a prevalente occupazione femminile e con il rischio di collasso per l’annunciato aumento dell’Iva dal 4 al 10%; passando per i settori della cultura, editoriale e dello spettacolo. Senza dimenticare il settore delle costruzioni e delle cooperative di abitanti, oramai nel baratro. “Ai nostri amministratori regionali chiediamo fiducia e forme di collaborazione, se si vuole vuole rilanciare il welfare – conclude Rollo -, creare occupazione per le giovani generazioni, promuovere l’empowerment economico, sociale e culturale della nostra Regione, nonché alleviare gli effetti devastanti di questa recessione progressiva”.]]>