Giuliano Poletti (e di cui facevano parte il Copresidente Maurizio Gardini e il vice presidente Giampaolo Buonfiglio), ha indicato come prioritari al presidente del Consiglio incaricato, Pierluigi Bersani. “All’onorevole Bersani – sottolinea Poletti- cui sono andati il ringraziamento per averci consultato e l’incoraggiamento a ricercare le condizioni perché si possa costituire un governo, indispensabile al Paese soprattutto in una fase come l’attuale, abbiamo indicato due terreni essenziali di intervento: quello dell’economia, per rilanciare lo sviluppo ed il lavoro; quello dell’assetto politico-istituzionale, per dare corso a riforme in grado di ricostruire il rapporto di fiducia tra cittadini e stato”. Sul terreno dell’economia, oltre ai tre punti già ricordati, l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha sostenuto l’opportunità di realizzare investimenti pubblici ad impatto positivo per l’ambiente e capaci di produrre lavoro immediato. “Ad esempio – precisa Poletti – un piano straordinario di adeguamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico consentirebbe di occupare decine di migliaia di persone e lo stato potrebbe recuperare l’investimento realizzato con il conseguente risparmio sui costi per l’energia; altrettanto si potrebbe dire per la tutela del territorio, dove attività di messa a regime e di manutenzione eviterebbero i danni catastrofici, verificatisi anche in tempi recenti, che poi impongono costi altissimi di ricostruzione”. “Su un piano più generale – conclude Poletti- abbiamo ribadito che per uscire dalla crisi un contributo importante può venire dal mondo dell’economia sociale e solidale, di cui le cooperative sono parte rilevante, e che per questo va incoraggiato il protagonismo dei cittadini, la loro disponibilità ad organizzarsi in forma associata per dare una risposta ai loro bisogni nel segno della partecipazione e della responsabilità condivisa”.]]>