Cooperazione sociale in Puglia e progettazione regionale sull’utilizzo dei fondi strutturali UE 2014-2020. Uno stretto binomio per la programmazione di politiche a sostegno del welfare in Puglia. E’ il tema del seminario organizzato da Legacoop Puglia dal titolo “Inclusione sociale e lotta alla povertà: la Puglia verso l’Europa 2020“, cui parteciperà la dirigente regionale del Servizio Programmazione sociale e Integrazione sociosanitaria, Anna Maria Candela, il 18 febbraio 2014, dalle ore 10 alle 13.00, in via Capruzzi 228 a Bari. A coordinare i lavori ci saranno il presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, e la responsabile Legacoopsociali Puglia, Flora Colamussi. L’incontro sarà, sopratutto, un momento di confronto fra l’istituzione regionale e le cooperative sociali. Impegnate, tra le altre cose, nel settore dell’assistenza ad anziani, disabili, dei servizi per l’infanzia, persone con disagio psichico, sono il vero motore di sviluppo del welfare regionale. Nella programmazione sociale la cooperazione è tassello importante per affrontre le sfide e le opportunità che Europa, Stati membri e Regione potranno dare nei prossimi anni. La Progettazione regionale costituisce strumento applicativo territoriale della Strategia Europa 2020, finalizzata al superamento della crisi e preparazione dell’economia europea ad affrontare le sfide future. Tre le parole chiave della Strategia: crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva. La Commissione europea propone cinque macro obiettivi:
- il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro;
- il 3% del PIL dell’UE deve essere investito in ricerca e sviluppo;
- i traguardi “20/20/20” in materia di clima/energia devono essere raggiunti (compreso un incremento del 30% della riduzione delle emissioni se le condizioni lo permettono);
- il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani deve essere laureato;
- 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà.