Al via i Laboratori d’impresa per i primi 150 ragazze e ragazzi, provenienti dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto. In  totale 35 gruppi informali ammessi all’Azione 1 del primo incubatore diffuso d’impresa cooperativa pugliese, ovvero Coopstartup Puglia.

Alle Officine Cantelmo di Lecce, in una sala affollata di giovani con un “sogno d’impresa”, sabato 8 novembre 2014, è iniziata la due giorni di formazione intensiva dedicati ai gruppi informali. Coopstartup Puglia è il programma sperimentale di accompagnamento, formazione e consulenza per la creazione d’impresa cooperativa dedicata ai giovani pugliesi. Obiettivo del bando è promuovere crescita sostenibile, di lungo termine e finanziaria, nonché innovazione e nuova occupazione. 

Alle 9.30 è iniziato il Laboratorio, con una presentazione dei promotori del progetto, ovvero di Legacoop Puglia e Coopfond (il fondo mutualistico della Lega delle Cooperative), e di tutta la della Rete dei partner: la cooperativa Informa, specializzata in servizi di informazione e orientamento, diPazLab, cooperativa leccese di comunicazione, The Qube, associazione che sostiene progetti innovativi, Qiris, acceleratore d’impresa, la coopOfficine Cantelmo e Generazioni Legacoop Puglia, coordinamento dei cooperatori Legacoop under 40. 

A presentare la giornata la vice presidente Legacoop Puglia, Annamaria Ricci, che ha spiegato, tra le altre cose, cos’è una cooperativa, come nasce, qual è il ruolo dei soci, cosa significa “una testa un voto” e il valore del capitale umano. “Il posizionamento strategico di una cooperativa è legato – ha sottolineato Ricci – al valore che le persone portano all’impresa cooperativa, sono il cosiddetto capitale umano. Ogni socio è anche imprenditore”. 

Obiettivo dei Laboratori è sviluppare per tutti i gruppi informali d’impresa percorsi di lavoro che rendano reale e fattibile la propria idea d’impresa. Di qui la due giorni ha una scaletta di lavoro fittissima e serrata. Si passa, difatti, da cos’è una startup  cooperativa al “team building”, con la costruzione e implementazione delle competenze dei singoli come anche dell’intero gruppo. Sino allo studio e ideazione del cosiddetto “executive summary”, importante per la candidatura all’Azione 2 del bando. Quest’ultima, difatti, per quanti saranno ammessi, consentirà la costituzione a costo zero della startup cooperativa, con percorsi di accompagnamento personalizzati anche nella fase del post startup per i successivi 36 mesi.La rete Coopstartup Puglia ha programmato altri due Laboratori che si terranno a Valenzano (Ba) il 15 e 16 novembre, e a Trani il 24 e 25 novembre 2014.

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