Il mare senza pace, sballottato dai cambiamenti climatici e soffocato dalle tonnellate di rifiuti e plastiche. Il Mare che ci chiede rispetto. Il rispetto che impone pratiche di sostenibilità e modalità innovative di salvaguardia.
La tutela dell’ecosistema marino passa anche da una pesca responsabile. Quella che il sistema cooperativo sta portando avanti con il coinvolgimento attivo dei pescatori nelle pratiche di pesca sostenibile. Un attivismo ed una partecipazione che se da un lato contempla nuovi modi di svolgere l’attività professionale, dall’altro ha visto i pescatori direttamente coinvolti nella pulizia dei fondali. Sì, perché un mare pulito è un mare pulito che garantisce un pescato di migliore qualità e quantità, di cui gioverà tutta la catena alimentare e la comunità che se ne approvvigionerà.
Anche di questo aspetto si discuterà il 2 luglio alle 18, nel talk “MARE” organizzato nell’ambito della prima edizione del Festival sull’ambiente CLIMATE SPACE che si svolgerà a Melpignano, nel Leccese e al quale parteciperà Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia.
Un festival, cinque giornate dedicate ad altrettanti temi ( BOSCO, ENERGIA; MARE; MATERIA, TERRA), un approccio multidisciplinare ai fenomeni ambientali pensato per sensibilizzazione e stimolare la ricerca di nuovi modelli di sviluppo, che ripensino ex novo la relazione con la natura e le sue trasformazioni.
“In un momento in cui il futuro del mare è in pericolo, proviamo ad immaginare – afferma Carmelo Rollo – un futuro possibile che parta dalla responsabilità di mettere sotto tutela un bene comune. A noi del sistema cooperativo salvaguardare e proteggere il bene comune ci viene facile perché è nel nostro DNA, ma dobbiamo farlo in modo innovativo. Con la pesca abbiamo messo in campo progettualità nuove e attivato insieme ai frequentatori del mare, i pescatori in primis, percorsi e pratiche di salvaguardia che richiedono un cambio di prospettiva: non più una risorsa da sfruttare e depredare fino ad esaurimento ma un patrimonio da custodire con cura. In questa operazione ognuno deve essere pronto a fare la sua parte”.