L’Alleanza delle Cooperative Italiane, settore agroalimentare, ritiene dannoso al sistema produttivo agricolo pugliese il confronto polemico che si è aperto su una interpretazione giornalistica delle osservazioni pervenute dall’Unione Europea al PSR Puglia. “L’ACI unitamente a tutto il partenariato socio-economico – si legge nella nota -, ha contribuito ad individuare gli obiettivi strategici del Piano così come ha ritenuto fondamentale l’intesa tra partenariato socio-economico e Regione Puglia per una gestione partecipata e condivisa del programma al fine di rendere sempre più coerenti gli strumenti attuativi del piano (bandi ad esempio) con gli obiettivi strategici”. “Una intesa indispensabile anche a cogliere rapidamente i mutamenti, oggi sempre più rapidi, del quadro sociale ed economico, e attuare quelle rimodulazioni del Piano che si dovessero rendere opportune e necessarie”. “A questo punto il nostro auspicio – prosegue ACI Puglia Agroalimentare –  è che le forze politiche, il nuovo Consiglio  e il nuovo Governo regionale, confermino questo metodo di lavoro, e insieme al partenariato socio-economico si impegnino a contribuire con ogni utile osservazione politica e tecnica di merito, a chiudere  nel più breve tempo possibile, il confronto con la UE , a far approvare il Piano e a renderlo immediatamente operativo”. “Questo è quanto serve alle imprese cooperative agricole – conclude  -, al sistema produttivo agricolo pugliese, per aiutarlo a superare la difficile situazione economica che oggi vive”. ]]>