"Workers buy out": il ruolo di CFI

Camillo De Bernardinis,  amministratore delegato di Cooperazione Finanza Impresa (CFI), società nata anche per sostenere operazioni di “workers buy out”, attraverso la costituzione di cooperative. Al workshop parteciperà, insieme al presidente Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, anche l’assessore regionale pugliese al Lavoro, Leo Caroli. CFI , come investitore istituzionale, nato dalla Legge Marcora (ex legge 27 febbraio 1985, n. 49), è una cooperativa il cui capitale è detenuto, in larga misura, dal Ministero dello sviluppo economico. Come investitore pubblico sostiene le imprese cooperative, entrando nel loro capitale sociale e finanziandole con investimenti fissi, a determinate condizioni. Oggi, con la vigente normativa, è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’’occupazione e la produzione. Pertanto la sua mission è quella sostenere concretamente percorsi di ricollocazione occupazionale dei lavoratori che, perso o in procinto di perdere il proprio posto di lavoro, assumono l’iniziativa di rilevare l’azienda in crisi o un suo ramo. L’intervento delle società finanziarie, con il sostegno ai  “Workers Buy Out”,  assicura lo sviluppo economico e la creazione di nuova occupazione, finanziando operazioni di start up, consolidamento e riposizionamento delle imprese costituite in forma cooperativa. La recente normativa supporta e rende maggiormente efficace il ruolo di CFI, attraverso il Decreto Legge “Destinazione Italia”, con  “Misure per favorire la risoluzione di crisi aziendali e difendere l’occupazione” (art 11), e il Decreto del 4 novembre 2014 (G..U. 3 gennaio 2015), che prevede l’”Istituzione di un nuovo regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società  cooperative di piccola e media dimensione” In allegato il programma dei lavori: locandina CFI_16 marzo 2015.def]]>